Bando INAIL

BANDO ISI INAIL 2023
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER MIGLIORARE LA SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO
 
BENEFICIARI

Destinatari sono tutte le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura o all'Albo degli Artigiani, escluse le imprese già ammesse a contributo ISI Inail 2020-2022.
Gli enti del terzo settore, di cui al decreto legislativo n. 117/2017, come modificato dal decreto legislativo n. 105/2018, possono accedere all’Asse 1.1 limitatamente all’intervento per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.
I soggetti destinatari devono essere regolarmente iscritti negli appositi registri o albi nazionali, regionali e provinciali, in data non successiva alla pubblicazione sulla gazzetta ufficiale del presente Avviso.
Per le imprese sociali, l'iscrizione nell'apposita sezione del registro delle imprese soddisfa il requisito dell'iscrizione nel RUNTS.
Per le cooperative sociali e consorzi costituiti interamente da cooperative sociali, il requisito è soddisfatto con l’iscrizione nell’apposito Albo delle società cooperative presso il Registro delle imprese.
 
PROGETTI AMMISSIBILI
Sono ammessi a contributo i progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie:
  • Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (di cui all’Allegato 1.1) - Asse di finanziamento 1;
  • Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (di cui all’Allegato 1.2) - Asse di finanziamento 1;
  • Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici (di cui all’Allegato 2) - Asse di finanziamento 2;
  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (di cui all’Allegato 3) – Asse di finanziamento 3;
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (di cui all’Allegato 4) - Asse di finanziamento 4;
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (di cui all’Allegato 5) - Asse di finanziamento 5. 
I soggetti destinatari possono presentare una sola domanda di finanziamento in una sola Regione o Provincia Autonoma, per una sola tipologia di progetto tra quelle sopra indicate riguardante una sola unità produttiva.

I progetti finanziabili devono rispettare i seguenti criteri generali:
  • devono essere riferiti alle lavorazioni che l’impresa ha già attive alla data di pubblicazione del bando e il rischio oggetto dell’intervento deve essere riscontrabile alla medesima data;
  • non possono determinare un ampliamento della sede produttiva;
  • non possono comportare l’acquisto di beni usati. 
I progetti di cui all’Allegato 1.2 Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, non possono essere presentati dalle imprese senza dipendenti o che annoverano tra i dipendenti esclusivamente il datore di lavoro e/o i soci. Inoltre, non possono essere presentati se nei tre anni precedenti la data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda l’impresa ha già adottato o mantenuto un SGSL o un MOG, ancorché non certificati/asseverati.
Per le tipologie di intervento, così come definite negli Allegati 1.1, 2, 4 e 5, che prevedono la vendita, la permuta o la rottamazione di trattori agricoli o forestali e/o di macchine, questi devono essere nella piena proprietà dell’impresa richiedente il finanziamento da almeno 2 anni calcolati al 31 dicembre dell’anno di riferimento del presente avviso Isi (il bene deve essere nella piena proprietà dell’impresa richiedente il finanziamento al 31 dicembre 2021).

Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda. L’impresa deve realizzare il progetto, a pena di decadenza, entro 365 giorni decorrenti dalla data di ricezione del provvedimento di concessione.
 
AGEVOLAZIONE
È concesso un finanziamento a fondo perduto:
  • per gli Assi 1 (1.1 e 1.2), 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
  • per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
    • 65% per i destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
    • 80% per i destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).
L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo erogabile pari a 130.000,00 euro.
Non è previsto il limite minimo di finanziamento per le imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’Allegato 1.2 Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
 
TEMPISTICA
In aggiornamento.
Progetti di investimento
 
Allegato 1.1: Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici
 
a) Riduzione del rischio chimico
  • impianti di aspirazione e captazione gas, fumi, nebbie, vapori o polveri
  • cappe di aspirazione
  • cabine di verniciatura/spruzzatura/carteggiatura
  • sistemi di isolamento dell’operatore (glove box, sistemi di caricamento agenti chimici, ecc.) 
b) Riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine 
c) Riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccanichea)
  • Vibrazioni mano-braccio:
    • martelli demolitori
    • perforatori
    • picconatori elettrici, idraulici, pneumatici
    • seghe e motoseghe
    • decespugliatori, tagliaerba
    • motocoltivatori
    • chiodatrici
    • compattatori vibro-cemento
    • limatrici, levigatrici orbitali e smerigliatrici
    • cubettatrici
    • ribattitrici
    • trapani a percussione e avvitatori ad impulso
  • Vibrazioni corpo intero:
    • macchine con operatore a bordo 
d) Riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone
l’acquisto dei seguenti dispositivi medici e dei relativi accessori che consentono di spostare più facilmente le persone riducendo le sollecitazioni meccaniche per il rachide dell’operatore:
  • teli ad alto scorrimento
  • tavole di scorrimento
  • assi in materiale rigido
  • cinture ergonomiche
  • carrozzine
  • dischi girevoli
  • ausili specifici per grandi obesi
  • attrezzature idonee al sollevamento di persone
- la sostituzione di letti di degenza 
 
e) Riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi mediante interventi di automazione
progetti di riduzione o eliminazione del rischio legato alle operazioni di movimentazione manuale di unità di carico di massa uguale o superiore a 3 kg, da realizzarsi mediante l’acquisto dei seguenti tipi di macchine:
  • sistemi automatici di alimentazione e scarico
  • robot
  • pallettizzatori e depallettizzatori automatici 
f) Riduzione del rischio emergenza nel settore della Pesca
  • dispositivi lanciasagola
  • trasmettitori di localizzazione di emergenza automatici in caso di ribaltamento dell’unità
  • radiogoniometri
  • giubbotti di salvataggio autogonfiabili con integrati trasmettitori di localizzazione di emergenza (PLB) dotati di luci stroboscopiche e imbraghi per verricellamento
  • tute stagne da sopravvivenza e lavoro, finalizzate alla protezione termica, in trilaminato con rinforzi in Kevlar
  • defibrillatore semi automatico esterno (DAE)
  • sistemi di comunicazione integrata nei caschi individuali con auricolare e microfono stagni
  • scale di recupero uomo a mare
  • zattere di salvataggio 
g) Riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi nel settore della Pesca
  • sistemi di trasporto e/o di alimentazione
  • piattaforme rialzabili
  • macchine e nastri per la vagliatura e il trasporto del pescato
  • dispositivi per la movimentazione automatica di aggancio dei divergenti con imbarco
  • dispositivi per la movimentazione automatica dei bighi/stanghe da pesca
  • macchine per la produzione del ghiaccio 
 
Allegato 1.2: Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
 
  • Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato UNI EN ISO 45001:2023
  • Adozione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro di settore previsto da accordi INAIL-Parti sociali
  • Adozione di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art. 30 del d.lgs. 81/2008 asseverato 
ALEGATO 2: Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici
 
Riduzione del rischio di caduta dall’alto mediante l’acquisto e l’installazione permanente delle seguenti tipologie di ancoraggi:
  • puntuali
  • lineari flessibili
  • lineari rigidi

Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsoleti:
  • macchine immesse sul mercato antecedentemente alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento della direttiva 98/37/CE (ex 89/392/CEE e s.m.i.)
  • trattori agricoli o forestali immessi per la prima volta sul mercato antecedentemente al 1 gennaio 1998

Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete:
  • sostituzione di macchine immesse sul mercato antecedentemente alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento della direttiva 2006/42/CE e successivamente alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento della direttiva 98/37/CE (ex 89/392/CEE e s.m.i.).

Riduzione del rischio da lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento, con riduzione del rischio di intossicazione, asfissia, esplosione mediante l’acquisto di:
  • sistemi di monitoraggio ambientale
  • sistemi automatizzati e robot per l’esecuzione di lavori in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento, incluse le operazioni di saldatura e le attività di pulizia e depurazione
  • dispositivi, sistemi e droni per l’accesso e le ispezioni negli ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento
  • dispositivi e sistemi per il recupero dei lavoratori che operano in tali ambienti 
ALLEGATO 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
 
  • Rimozione di coperture in cemento-amianto e loro rifacimento.
  • Rimozione di coperture e controsoffitti in cemento-amianto e rifacimento delle coperture 
 
Allegato 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
 
  • Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine immesse sul mercato antecedentemente alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento della direttiva 2006/42/CE. Non sono finanziabili le macchine semoventi con operatore a bordo.
  • Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di apparecchi elettrici immessi sul mercato antecedentemente alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento della direttiva 2014/35/CE. 
Per “rischio infortunistico” si intendono i rischi:
  • di taglio e/o cesoiamento, schiacciamento, urto o proiezione di materiale dovuto agli organi di lavorazione delle macchine
  • di ustione da contatto con parti calde delle macchine o con solidi, liquidi o gas/vapori derivanti dalle lavorazioni
  • di ustione da assideramento
  • elettrico 
 
Allegato 5: Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli
 
  • Adozione di soluzioni innovative per il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali dell'azienda agricola
    • Acquisto di macchina agricola e forestale priva di motore, che determina un miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali dell'azienda agricola
 
  • Adozione di soluzioni innovative per l’abbattimento delle emissioni inquinanti.
    • Acquisto di trattore agricolo o forestale o di macchina agricola e forestale alimentati a gasolio e aventi, per almeno tre parametri, valori delle emissioni inquinanti inferiori di oltre il 50% ai valori limite previsti dalla vigente normativa
    • Acquisto di trattore agricolo o forestale o di macchina agricola e forestale alimentati a gasolio e aventi, per almeno tre parametri, valori delle emissioni inquinanti inferiori dal 30 al 50% ai valori limite previsti dalla vigente normativa
    • Acquisto di macchina agricola e forestale alimentata a benzina e avente, per almeno un parametro, valori delle emissioni inquinanti inferiori di oltre il 35% ai valori limite previsti dalla vigente normativa
    • Acquisto di macchina agricola e forestale alimentata a benzina e avente, per almeno un parametro, valori delle emissioni inquinanti inferiori dal 20% al 35% ai valori limite previsti dalla vigente normativa
    • Acquisto di trattore agricolo o forestale o di macchina agricola e forestale con motore elettrico o a metano
    • Acquisto di attrezzatura intercambiabile che permette un abbattimento delle emissioni inquinanti attraverso la riduzione del consumo di carburante della macchina motrice o del trattore del 30% rispetto ad analoga  attrezzatura intercambiabile di proprietà dell’impresa 
    •  

Riferimenti Contatto

TEMPI E MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DELL’INVESTIMENTO
N.B. L'impresa associata avrà uno sconto del 30% sul costo del servizio di consulenza e supporto alla predisposizione della domanda.
La presente scheda si prefigge di perseguire le seguenti finalità:
  • Valutare quali siano i contributi attualmente disponili e maggiormente idonei a supportare le aziende nella realizzazione dei propri investimenti;
  • Effettuare un monitoraggio continuo delle opportunità che dovessero di volta in volta presentarsi, e che possano meglio adattarsi alle esigenze progettuali delle aziende;
  • Offrire alle aziende uno strumento efficace per effettuare autonomamente una prima valutazione del proprio progetto di investimento.

Attenzione: le consulenze verranno fatturate indipendentemente dall'eventuale supporto nella predisposizione della domanda su un bando specifico.
Per maggiori informazioni:
bandi@confartigianato.mn.it
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